Stile & materiali 02/07/2020

Cartongesso e porte a scomparsa, il binomio perfetto

Cartongesso e porte a scomparsa, il binomio perfetto
È il materiale architettonico più versatile, facile da montare e da decorare, resistente e anche duraturo. A seconda dello spessore è possibile farci praticamente di tutto e le sue applicazioni non cessano di sorprendere sia gli addetti ai lavori che il pubblico generalista.

Quando nasce
Brevettato alla fine del 1800 negli Stati Uniti, il cartongesso nasce dalla semplice idea di far solidificare uno strato di gesso sopra un cartoncino di buona robustezza. Facile ed economico da produrre, insieme alla tecnica delle armature in lamiera zincata (o di legno nei paesi anglosassoni) è capace di risolvere ogni problema di muratura interna non portante. Un materiale tanto semplice da usare da aver creato nel tempo una impressionante comunità online di appassionati di bricolage, che mettono in comune i propri trucchi e le proprie realizzazioni attraverso video postati sulle piattaforme più diffuse di video sharing. Solo in italiano YouTube conta oltre 43.000 video che trattano l’argomento e alcuni sono davvero geniali.

Proprietà
Disponibile in commercio sotto forma di pannelli di svariate dimensione, il cartongesso ha ottime qualità di isolamento termico e acustico, è ignifugo, idrorepellente, ma soprattutto incredibilmente duttile nelle sue applicazioni. Usato sia in verticale, per creare pareti ad hoc in cui posizionare controtelai per porte scorrevoli; che in orizzontale, per creare controsoffitti, gli unici limiti che presenta questo materiale di costruzione sono la fantasia dell’architetto e la capacità tecnica dell’installatore.

Esempi di utilizzo
Ecco alcuni esempi di utilizzi particolarmente creativi e innovativi dell’uso di questo materiale dei miracoli. Nell’attesa che qualcuno si inventi qualcosa di ancora più ardito e innovativo.