News & Trend 03/03/2018

Domotica: a che punto siamo e dove arriveremo

Domotica: a che punto siamo e dove arriveremo
Chi investe in Borsa sa che i consumi delle persone non si fermano mai; nei periodi di crisi economica possono rallentare, ma più che altro si spostano.
Nei periodi espansivi i consumi si rivolgono al tempo libero, al lusso, all’esterno. Nei periodi recessivi invece i consumi si spostano dentro casa, si protegge il nido, si costruisce una protezione dai pericoli che vengono da fuori.
Non è un caso quindi che negli ultimi anni il settore della domotica abbia compiuto balzi avanti notevoli, contando su massicci investimenti e su nuove risorse intellettuali.

Casa + Tecnologia = Trend del momento

Ma forse domotica è già un termine passato di moda, un po’ polveroso, adesso gli innovativi lo chiamano Smart Home ed è facile capire come mai. Un salto avanti notevole in questo settore lo ha prodotto un gigante della digital economy, Amazon, che con le sue quasi infinite possibilità finanziarie (Jeff Bezos è diventato quest’anno l’uomo più ricco del mondo) ha realizzato un’intelligenza artificiale che si appresta a diventare lo standard nel settore.
L’AI di Amazon si chiama Alexa e da pochi mesi viene data in licenza alle aziende che producono elettrodomestici, proprio come se fosse un franchising. La prima casa a chiudere l’accordo è stata Whirlpool, che da quest’anno produce una linea top di gamma che implementa Alexa e consente alle persone di interagire con tutti i dispositivi domestici, sia tramite comandi vocali che tramite app da installare su smartphone o tablet.
I primi acquirenti possono già interagire con le proprie lavatrici, asciugartici, forni e frigoriferi, stereo e altoparlanti, lampade, robot pulitori, interruttori, aspirapolvere. Possono chiedere informazioni sulla diagnostica, impostare l’operatività, ordinare in automatico materiali di consumo.
E poi ci sono tutta una serie di attività che le macchine fanno in autonomia tramite la cosiddetta Internet of Things (IoT) tra cui la connessione con Alexa (che ovviamente è su cloud) l’aggiornamento dei vari firmware e l’integrazione operativa con gli altri dispositivi della casa.

Tra le ultime chicche tecnologiche nel settore della domotica segnaliamo:

GeniCan, un dispositivo che memorizza tutto quello che si butta nel cestino della spazzatura, ed è in grado di ordinare al vostro supermercato (oppure ad Amazon) il rimpiazzo dei prodotti consumati.
Olly, un assistente virtuale tipo quelli che finora si sono visti solo nei film di fantascienza. Progettato appositamente per l’ambiente casalingo, si interfaccia con voi, gestisce in automatico elettrodomestici, impianto di sicurezza, scorte alimentari ed è anche capace di capire quando deve chiacchierare con voi oppure fare un po’ di silenzio.
Clairy, un vaso per piante capace di purificare l’aria utilizzando come filtro per abbattere allergeni e inquinanti proprio il terreno e le radici della pianta. Ovviamente con sensori per la qualità dell’aria in ingresso e in uscita e programmabile via smartphone.