News & Trend 16/05/2022

Emotional Design: arredamento e porte interne verso l’emozione

Emotional Design: arredamento e porte interne verso l’emozione
Oggi l’emozione è un elemento chiave nel mondo dell’interior design! È importante tener conto delle sensazioni che ci procurano le componenti del nostro arredamento che utilizziamo e osserviamo quotidianamente. Per questo nasce l’Emotional Design.

L’Emotional Design: la progettazione per l’emozione delle forme

L’architettura più nobile da sempre sviluppa progetti per generare emozioni attraverso le forme e gli elementi d’arredo. Proprio per questo, si pone uno scopo emotivo e sociale, partendo dal presupposto che ogni scelta è importante perché può scaturire determinate sensazioni.
Nasce così l’Emotional Design, il quale mira a convertire gli spazi fisici in spazi di vita, cercando di creare equilibrio tra ciò che un individuo vuole percepire da un punto di vista emozionale e l’ambiente. Il fine ultimo è quello di portare l’uomo al centro del progetto di design che deve tener conto della soggettività dell’esperienza dei singoli. È fondamentale riconoscere la diversità delle esperienze individuali ed è per questo che non ci sono regole nel design, ma delle linee guida che insistono su un tipo di progettazione flessibile, attenta ai contesti e ai desideri di ciascuno di noi.
L’Emotional Design: la progettazione per l’emozione delle forme
L’estetica ha un ruolo significativo nell’Emotional Design, a partire dalle finiture fino al colore e all’illuminazione, elementi chiave per rendere una casa raffinata, funzionale e caldamente accogliente. Parliamo di un luogo che unisce comfort, intimità e sicurezza, dove si torna per riconnettersi con sé stessi e i propri affetti e dove si ricerca quel senso di quiete e calma alla fine di una giornata.
L’architettura si occupa anche di studiare quali forme e colori producono effetti sulla mente e sulle emozioni, in quanto oggi, sempre più persone sono alla ricerca di metodi per allestire le stanze della propria casa in modo da far fluire le proprie emozioni liberamente e in sicurezza. Ciò che siamo è determinato anche dagli oggetti che scegliamo, non solo per la funzione che svolgono, ma anche per le sensazioni che ci danno.
È per questo che la progettazione deve puntare a dare forma ai desideri e alle emozioni.

Emotional rooms: le porte interne per gli ambienti più emozionali

Secondo Pinterest, gli spazi più ricercati come emotional rooms sono: “library room”, “crystal room” e persino “rage room”, la “stanza della rabbia”, considerate di tendenza e raggruppate proprio nell’Emotional Design.
Emotional rooms: le porte interne per gli ambienti più emozionali

Questi ambienti sono caratterizzati da componenti che regalano benessere su diversi livelli di stati d’animo. I colori, le luci, le piante, i materiali, sono tutti fattori che influenzano profondamente il sentimento delle persone.

Si pensi alla scelta di un tono caldo per una porta a scomparsa per interni che può amplificare la sensazione dell’illuminazione, creare illusioni ottiche e cambiare la percezione dell’ambiente, specie in una Crystal Room come nella presente immagine. Queste sfumature trasmettono equilibrio e tranquillità, incorniciate dalla presenza di piante e di luce naturale.

Anche l’illuminazione naturale o artificiale è in grado di creare in modo intelligente e creativo delle atmosfere diverse, risvegliando emozioni e veicolando determinati messaggi. Ad esempio, hai mai fatto caso alla differenza tra luci calde e fredde? Le prime creano un effetto molto più naturale e accogliente, così da essere più confortevoli anche per gli occhi e da fornire una maggiore sensazione di intimità e benessere.

La stanza dei cristalli, della rabbia, della musica, della biblioteca, sono tutti ambienti che facilitano la realizzazione di un Emotional Design, lasciando più a suo agio chi li utilizza per provare determinate emozioni. Vale quindi la pena capire qual è il desiderio che si cela dietro la costruzione di un ambiente e puntare su oggetti, colori e arredi che garantiscano maggiore comfort e funzionalità, ma soprattutto che creino emozioni.
L’Emotional Design e l’importanza delle emozioni all’interno dell’architettura come di qualsiasi altro settore è ormai riconosciuta proprio perché rientra tra i bisogni primari di ciascuno di noi.