Approfondimenti tecnici 07/08/2020

Misure per porte scorrevoli: piccolo vademecum

Misure per porte scorrevoli: piccolo vademecum
Quali sono le giuste misure per le porte scorrevoli a scomparsa?

Le porte scorrevoli a scomparsa hanno ormai da tempo conquistato utenti e specialisti dell’interior design.

I principali motivi di questo interesse, riguardano in primis l’eleganza di queste soluzioni, che permettono di creare un effetto di continuità tra muro e porta; in più, la certezza di una serie di vantaggi di non poco conto, dei quali in molti decidono di non poter assolutamente fare a meno, soprattutto nelle residenze più moderne e caratterizzate da uno stile minimal.

Spesso le porte scorrevoli a scomparsa sono oggetto di alcuni falsi miti o attribuzioni che non rispondono al vero. Proviamo quindi a ristabilire la verità, cercando in particolare di capire in quali casi sia più opportuno adottarle all’interno delle nostre abitazioni e dei nostri ambienti di lavoro.

Alcune leggende metropolitane sulle porte scorrevoli:

Come è ormai noto, uno dei principali pregi delle porte scorrevoli è rappresentato dalla possibilità di risparmiare spazio sfruttabile nei nostri ambienti. Una possibilità che può tramutarsi in circa 8 metri quadrati per ogni cento di superficie. Si tratta in effetti di un dato abbastanza rilevante, considerato che si parla quasi di una stanza in più.

In altri casi, però, si attribuiscono doti a questo tipo di porta che non hanno effettivo fondamento e che possono generare false aspettative nell’utenza. Un esempio è la capacità di isolamento rispetto alle tradizionali porte a battente: per poter scorrere in maniera corretta e minimizzare il rischio di inceppamenti, infatti, un sistema di questo genere deve necessariamente contemplare una luce sottoporta di alcuni millimetri (di regola fino a 7). La presenza di questo piccolo spazio, quasi impercettibile alla vista, permette comunque il passaggio di rumori e suoni, che, come nelle tradizionali porte a battente, non possono essere perfettamente isolati.

Altra inesattezza che molto spesso circola sulla porta scorrevole a scomparsa è quella relativa alla difficoltà di rilevare le misure esatte. Andiamo a vedere perché.

Le misure corrette: come vanno rilevate

Prima di procedere con l’acquisto di una porta scorrevole a scomparsa è estremamente importanza riuscire a rilevare in maniera ottimale le misure. Quando l’immobile si trova in fase di ristrutturazione o in costruzione, le misure da rilevare sono:

  • la larghezza della parete che ospiterà la porta, considerando gli ingombri sia della porta che del cassonetto in cui la porta “sparirà” nei momenti in cui sarà aperta;
  • l’altezza, da rilevare dal pavimento finito;
  • la profondità, ovvero lo spessore del muro.

Va da sé che la parete su cui il sistema dovrà essere installato dovrà essere larga almeno il doppio della porta che si intende adottare. Considerando tuttavia che ci sono misure minime da rispettare e che esistono svariati sistemi di porte scorrevoli a scomparsa, un consiglio utile è quello di rivolgersi ad installatori specializzati prima di fare un eventuale acquisto.

Uno strumento molto utile messo a disposizione di esperti e non per rilevare quale prodotto installare nel proprio progetto, dati gli spazi disponibili all’interno dell’immobile è il Configuratore di prodotto presente sul nostro sito.

Porte fuori misura vs. dimensioni standard

La parola d’ordine in fatto di scelte d’arredo è ormai diventata “personalizzazione”, cioè l’arte di rendere non solo unico l’ambiente in cui trascorriamo il nostro tempo libero, ma anche a misura delle nostre esigenze. Se una volta le abitazioni potevano largheggiare in spazio, oggi questa possibilità è venuta per lo più a decadere. Per cercare di ricavare e sfruttare spazi vitali  si deve spesso ricorrere alle nuove soluzioni messe in campo dagli interior designer.

Nelle nostre abitazioni, sempre più spesso, dobbiamo fare i conti con gli spazi troppo piccoli o troppo grandi, circostanza che rende sempre meno praticabile il concetto di standard. Le misure standard delle porte dunque, che rappresentava l’unica alternativa nei decenni passati, rappresenta oggi solo una parte del complesso mondo delle porte da interni. Esse, nella maggior parte dei casi, vanno dagli 80 ai 100 centimetri in larghezza per 210 in altezza.

In alcuni casi, però, una gestione ottimale dello spazio può significare rivisitare profondamente gli ambienti con l’adozione di porte singole e doppie personalizzate fuori misura, ossia più piccole o più grandi dello standard, con riferimento sia alla larghezza che all’altezza. Questi sono i motivi per cui nel tempo, la nostra produzione si è specializzata sempre più nei sistemi di porte scorrevoli a scomparsa per interni permettendoci di offrire e assicurare soluzioni personalizzate,  flessibili e affidabili, spesso utili a risolvere problematiche apparentemente insormontabili per gli utenti.