Porta scorrevole o porta a battente: le diverse tipologie di porte esistenti sul mercato si suddividono principalmente in queste due macro categorie.
All’interno delle nostre case le porte rappresentano un elemento funzionale capace di unire gli ambienti o suddividere gli spazi.
Entrambe le soluzioni sono valide e fatte a posta per soddisfare le esigenze dei nostri ambienti.
- La porta a battente è la porta più utilizzata in assoluto per la sua semplicità. Il suo sistema di apertura e chiusura è molto efficace e facile da montare motivo per il quale ha un costo ridotto rispetto ad altre soluzioni.
Le ante possono essere realizzate in diverse finiture tra cui: il legno massello, impiallacciato, laccato o rivestite con carta da parati. Altrimenti, una soluzione molto apprezzata per gli ambienti moderni è quella delle porte in vetro a battente per interni, che creano un filtro tra gli ambienti non eliminando la visibilità o la luce.
- La porta scorrevole invece, è la porta più efficace a livello pratico. Lo scorrimento dell’anta all’interno o all’esterno del muro permette di eliminare l’ingombro causato dall’apertura della porta a battente creando più spazio per il passaggio o l’arredamento. Inoltre, queste porte sono ideali per persone con mobilità ridotta proprio perché l’apertura è molto semplice e leggera.
Porta scorrevole o porta a battente?
Entrambe le tipologie sono disponibili con stipiti e coprifili o senza finiture esterne totalmente filo muro. Le porte più classiche prevedono l’applicazione delle modanature mentre l’utilizzo di una porta rasomuro è ideale per nascondere i vani, principalmente se l’anta viene tinteggiata dello stesso colore della muratura.