Le porte a scomparsa

Le porte scorrevoli a scomparsa offrono un importante vantaggio rispetto alle tradizionali porte a battente, permettono di recuperare lo spazio funzionale a far aprire la porta (raggio di apertura della porta). Ottimizzare lo spazio in casa diventa fondamentale non solo quando si ha a che fare con una casa piccola ma anche per concedere maggiore spazio agli arredi in ambienti più spaziosi.

  1. Il mondo delle porte scorrevoli a scomparsa
  2. Tipologie di controtelai
  3. Le nostre linee di prodotto
  4. Come si calcolano le dimensioni di una porta scorrevole?

Il mondo delle porte scorrevoli a scomparsa

 
 

Profilo verticale
a doppia doga

Una volta tagliata a misura, la lamiera passa all'impianto di profilazione che, attraverso una particolare lavorazione, la trasforma da liscia a profilata irrobustendo notevolmente il foglio metallico. La profilatura verticale a doppia doga da 4 mm e 2 mm di altezza a interasse di 50 mm assicura la massima rigidità strutturale alla struttura.

Traversine orizzontali
di rinforzo

La lamiera, ormai trasformata in manto, viene sottoposta ad un processo di clinciatura tramite il quale vengono ancorati al singolo pannello 6 rinforzi orizzontali (12 su ciascun controtelaio). Le traversine, applicate sia sulla versione per pareti in intonaco che per quella in cartongesso, assicurano la totale indeformabilità del manto e una maggiore resistenza alle spinte laterali.

Rete porta intonaco
debordante

Nella versione per pareti intonacabili i rinforzi orizzonali sono funzionali, tramite l'utilizzo di specifiche asole, all'aggancio della rete porta intonaco a maglie strette (50x30 mm). La rete debordante permette una migliore e più uniforme adesione dell'intonaco alla struttura del controtelaio, assicurandone la perfetta integrazione con la parete.

 
 

Traverso
superiore

Questo elemento delimita il perimetro superiore del foro luce e ospita al suo interno il carrello funzionale allo scorrimento della porta. Tramite l'agevole meccanismo "easyclip" assemblare il traverso superiore alla struttura del controtelaio è davvero semplice e veloce.

Binario in alluminio
anodizzato

Il binario permette al kit carrelli di movimentare con facilità e agilità il pannello porta, aprendo e chiudendo il vano passaggio. Tramite le speciali alette salvadesign questo elemento non trascura minimamente il lato estetico, lasciando visibile solo il meglio del prodotto.

Carrello in nylon
easy-roll

I carrelli agganciati alla porta assicurano uno scorrimento fluente e silenzioso, grazie a cuscinetti a sfera a tenuta stagna, e una portata garantita e certificata di 100 kg, che può essere maggiorata attraverso l'impiego di uno specifico accessorio: Kit carrello per portata 120 kg.

Distanziali
di stabilità

I due distanziali di stabilità, inferiore e centrale, facilitano la fase di assemblaggio e posa in opera del controtelaio, agevolandone la messa a piombo e a livello.

Traverso, binario e distanziali si trovano all’interno del cassonetto. Il kit carrello è situato all’interno di una scatola distanziatrice, posizionata all’interno del cassonetto, che ha lo scopo di sostenere i manti tenendoli separati. Sul controtelaio sarà possibile individuare due etichette con colori distinti, che hanno lo scopo di segnalare che i suddetti elementi, funzionali alla fase di posa in opera e squadro del cassonetto, sono posizionati al suo interno.

Inseriti questi elementi tra le due pareti laterali, i due manti, attraverso un processo di clinciatura, che comporta la totale assenza di punti di saldatura, vengono ancorati tramite le componenti perimetrali che ne definiscono la struttura:

  • Chiusura superiore
  • Chiusura inferiore
  • Chiusura posteriore
  • Chiusura sopra stipite in lamiera ripiegata con spessore complessivo di ben 1,2 mm
Tipologie di controtelai

L'intonaco è un materiale edile utilizzato a scopo protettivo ma anche estetico per le pareti in muratura. La costruzione di muri di mattoni è molto diffusa in Italia. Questo sistema viene spesso impiegato per creare pareti in grado di sopportare carichi notevoli, ideali, ad esempio, per stanze come il bagno e la cucina. Le pareti finite a intonaco non si ammaccano se soggette a forti sollecitazioni, ed è anche possibile applicarci o appenderci direttamente mobili sospesi o pensili.

Controtelaio per intonaco

Le pareti in cartongesso sono solitamente più sottili di quelle in muratura (anche soli 8 cm in totale) e si compongono di due lastre esterne di cartongesso montate su un telaio in alluminio che ospita un’intercapedine solitamente riempita di materiale isolante e/o fonoassorbente. Per questo motivo il cartongesso è preferibile in caso si necessiti di isolamento termico e acustico. Il cartongesso, inoltre, permette di modificare forma e dimensione degli spazi, senza creare strutture definitive.

Controtelaio per cartongesso

Controtelaio anta singola

Controtelaio anta doppia

GRANDI APERTURE

porta scorrevole
ad ante sovrapposte

SALVA SPAZIO

due porte scorrevoli
in un solo telaio

PUNTI LUCE

porta scorrevole
con predisposizione punti luce

PARETE CURVA

porta scorrevole
semi-circolare

Le nostre linee di prodotto

LINEA FILO MURO

senza stipiti e coprifili

LINEA INTERNI

con stipiti e coprifili

LINEA PORTE

in legno e legno-alluminio

Come si calcolano le dimensioni di una porta scorrevole?

Quando si parla di porte a scomparsa o porte scorrevoli è importante identificare con attenzione tutte le dimensioni utili a installare correttamente il sistema.

Il primo passaggio importante è quello di avere ben chiaro in mente la terminologia e il tipo di dimensioni da prendere in considerazione. Possiamo distinguere:

    • Luce di passaggio (foro porta, vano porta): identifica lo spazio visibile a lavoro ultimato, il varco luce che separa un’ambiente da un altro. Utilizzando una terminologia altrettanto semplice ma più specifica la luce di passaggio è identificata dalle dimensioni effettive in larghezza (spazio tra battuta e vano cassonetto) e altezza (spazio tra quota pavimento finito e traverso superiore).
    • Massimo ingombro: rappresenta lo spazio totale necessario all’installazione dell’intero sistema; tiene conto, dunque, non solo delle dimensioni del pannello porta ma anche del controtelaio per sistemi interni scorrevoli. Questa misura è pertanto identificata non solo da ciò che resta visibile a lavoro finito ma anche da ciò che si nasconde all’interno delle pareti. La misura di ingombro in larghezza è pari alla luce di passaggio più la dimensione in larghezza del cassonetto; la dimensione in altezza è pari allo spazio tra quota pavimento finito e architrave di sostegno.

LUCE DI PASSAGGIO

MASSIMO INGOMBRO

Le dimensioni standard di una porta scorrevole a scomparsa non sono diverse da quelle di una classica porta a battente. Per standard si intendono dimensioni di luce di passaggio che in larghezza spaziano dai 70 cm ai 90 cm e che in altezza sono pari a 210 cm.
Ciascun modello di controtelaio, che si tratti di un semplice controtelaio per porta scorrevole da interni con stipiti e coprifili, o che si tratti di un più ricercato modello filo muro senza mostrine, presenta possibilità di personalizzazione differenti.
In linea di massima la personalizzazione in termini dimensionali di un controtelaio permette di spingersi in dimensioni in larghezza che vanno dai 60 cm ai 150 cm e in altezza fino a toccare il soffitto superando i 270 cm.
Vuoi scoprire qual è la porta scorrevole a scomparsa più adatta alle tue esigenze? Prova il nostro configuratore. Inserendo le dimensioni del tuo vano luce o del massimo ingombro potrai scoprire un mondo di soluzioni che Ermetika è in grado di offrirti per rendere unico il tuo ambiente casa.


 

 

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