Anche l’illuminazione naturale o artificiale è in grado di creare in modo intelligente e creativo delle atmosfere diverse, risvegliando emozioni e veicolando determinati messaggi. Ad esempio, hai mai fatto caso alla differenza tra luci calde e fredde? Le prime creano un effetto molto più naturale e accogliente, così da essere più confortevoli anche per gli occhi e da fornire una maggiore sensazione di intimità e benessere.
La stanza dei cristalli, della rabbia, della musica, della biblioteca, sono tutti ambienti che facilitano la realizzazione di un Emotional Design, lasciando più a suo agio chi li utilizza per provare determinate emozioni. Vale quindi la pena capire qual è il desiderio che si cela dietro la costruzione di un ambiente e puntare su oggetti, colori e arredi che garantiscano maggiore comfort e funzionalità, ma soprattutto che creino emozioni.
L’Emotional Design e l’importanza delle emozioni all’interno dell’architettura come di qualsiasi altro settore è ormai riconosciuta proprio perché rientra tra i bisogni primari di ciascuno di noi.