Approfondimenti tecnici 05/08/2020

Lo spettacolo della porta a scomparsa ad anta doppia



Ammettiamolo, anche noi che siamo del settore e che le porte a scomparsa le fabbrichiamo, rimaniamo sempre a bocca aperta di fronte allo schiudersi di una doppia porta a scomparsa. Ancora di più se è un modello filo muro, correttamente montato e che apre la strada ad un’ampia sala riunioni con arredamento di design e molta luce.
Certo, noi siamo “maniacali” e focalizziamo la nostra attenzione sui dettagli tecnici: il suono che fanno i carrelli, la qualità dei materiali e degli assemblaggi…ma sappiamo per certo che ogni persona, ogni utente, rimane ugualmente sorpresa e incantata, perché diciamolo chiaramente: le porte a scomparsa doppie sono uno spettacolo!

Tre situazioni in cui la porta a scomparsa doppia è il non plus ultra tra cucina e salone

Il cosiddetto cucinino è l’incubo di ogni cuoco/a, però se dall’angusto locale cuciniero si tolgono tutte le cose non indispensabili e si lascia solo lo stretto necessario per preparare e cuocere gli alimenti, ovvero: frigorifero, piano d’appoggio, lavello doppio, fuochi e forno; allora la vita diventa un po’ più semplice. Ma dove si mette tutto il resto, tipo il tavolo e le sedie? In salone! Collegando i due ambienti con una bella porta a scomparsa ad anta doppia da chiudere quando il cuoco è al lavoro e da aprire quando è il momento di servire in tavola e godersi il pasto.

Per accedere a un terrazzo o un giardino

Quando la portafinestra diventa un sipario che si apre su un ambiente naturale o su una vista panoramica l’effetto è ancora più suggestivo. Se volete vedere sui vostri ospiti quell’espressione di stupore e meraviglia di chi subisce una vera suggestione estetica dovete rigorosamente pensare a installare una portafinestra a due ante. Basta scegliere un controtelaio doppio, dotato di due binari paralleli: uno per la portafinestra e uno per le grate di sicurezza. La continuità tra spazi interni e spazi esterni sarà garantita, nel modo più spettacolare possibile.

Per unire due ambienti lavorativi

Il concetto di Open space nell’ambiente lavorativo è stato sposato da quasi tutte le industrie dell’economia digitale, dei media e della pubblicità. Le motivazioni principali sono: maggiore orizzontalità dell’organizzazione (i capi sono a contatto diretto con i dipendenti), maggiore circolazione delle idee (in questi settori il brainstorming è un metodo di lavoro consolidato), minore privacy dei lavoratori e quindi più alta produttività (il lavoratore non può nascondersi nella sua stanzetta e passare le giornate a giocare al solitario).

Chi ci ha lavorato sa quanto possa diventare confusionario un tale ambiente di lavoro, avvertendo spesso la necessità fisica di ritagliarsi degli spazi per lavorare in solitudine, ricevere fornitori, fare colloqui di assunzione oppure per lavorare in gruppi ristretti. Le porte a scomparsa doppie sono perfette per rendere gli spazi modulabili: aperte creano un open space; chiuse creano un ambiente più riservato. Il tutto con la massima eleganza e conservando lo stile architettonico scelto dal vostro interior designer.